(Milano, 1937 – 1993)
Studia all’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 1959 espone alla galleria Azimut di Milano e fonda il Gruppo T (con G. Anceschi, D. Boriani, G. De Vecchi e G. Varisco), le cui manifestazioni assumeranno il nome collettivo di “Miriorama” seguito da un numero progressivo, recuperando temi cari delle avanguardie storiche rieletti alla luce delle ricerche di L. Fontana e P. Manzoni. La sua prima personale è “Miriorama 4” (1960), mostra in cui espone le sue prime opere cinetiche che richiedono l’intervento diretto dello spettatore per essere attivate: le “Superfici in variazione”, i “Rilievi intermutabili” e la “Strutturazione pulsante”. Nel 1963 i componenti del Gruppo T partecipano a titolo individuale alla costituzione di Nouvelle Tendance e alle successive esposizioni del movimento.
Nel 1963 viene invitato alla IV Biennale di San Marino “Oltre l’informale” e nel 1964 realizza in occasione dell’esposizione di Nouvelle Tendance al Louvre di Parigi una “Superficie Pulsante” di 25 mq posta all’ingresso della mostra. Nel 1965 a Zagabria aderisce al gruppo Nova tendencija. Alla XXXVI Biennale di Venezia del 1968 il suo ambiente “Spazio Elastico” vince il Primo Premio per la pittura.